(1 agosto 2005 - RV) L'Iran ha comunicato ufficialmente all'Agenzia internazionale
per l'energia atomica (Aiea) a Vienna la sua decisione di riprendere l'attività di
conversione dell'uranio in un impianto nella città di Isfahan. Forte il disappunto
della comunità internazionale, in particolare di Francia e Germania che definiscono
“inaccettabili” le pressioni di Teheran. Ascolta il servizio di Paolo Ondarza
Ma che valore
ha questa ripresa dell’attività per l’energia atomica? Isabella Piro lo ha chiesto
ad Ahamad Ràfat, giornalista iraniano esperto di questioni mediorentali.