(29 luglio 2005 - RV) A quasi una settimana dagli attentati di Sharm el Sheikh, proseguono
nella località sul Mar Rosso le operazioni di recupero delle vittime. In nottata è
rientrato all’aeroporto romano di Campino il volo con a bordo le salme dei 6 italiani
morti nelle esplosioni. Intanto proprio Sharm si prepara ad ospitare, mercoledì prossimo,
un vertice straordinario della Lega Araba su terrorismo e crisi mediorientali, convocato
ieri dal presidente egiziano Mukarak, ricandidatosi pure ufficialmente per le elezioni
del 7 settembre prossimo.
Ad Antonio Ferrari, inviato speciale del Corriere
della Sera ed analista di questioni mediorientali, Giada Aquilino ha chiesto cosa
abbia spinto Mubarak a convocare questo vertice: