La Cina sgancia lo yuan dal dollaro. Reazioni positive dagli Usa, dubbi dal Fondo
monetario
(22 luglio 2005 - RV) La Cina ha deciso ieri di sganciare la sua moneta, lo yuan,
dal dollaro, rivalutandolo del 2 per cento e abbandonando così il cambio fisso con
la moneta americana. Ora la valuta cinese è collegata ad un più ampio paniere di divise.
“Una riforma incoraggiante”, secondo la Casa Bianca, mentre per il Fondo Monetario
Internazionale “è una mossa verso una maggiore flessibilità”. Paolo Ondarza ha raccolto
il commento di Paolo Gramatica, economista dell’Università cattolica di Milano: