(19 luglio 2005 - RV) La memoria si fa preghiera e implorazione del dono della conversione
per chi ha sbagliato. Queste le parole dell’omelia pronunciata oggi dall’arcivescovo
di Milano, Dionigi Tettamanzi, a Stava, in Trentino, durante la Messa in suffragio
delle 268 vittime della tragedia avvenuta vent’anni fa: il 19 luglio 1985 cedeva la
diga di scarico di una miniera di fluorite, distruggendo un intero paese. Il servizio
di Isabella Piro: