CARACAS 14 LUG. - Nel momento in cui nel Venezuela si tenta di depenalizzare l'aborto,
i vescovi del paese, riuniti in plenaria, ribadiscono che la vita va difesa in ogni
momento fin dal concepimento, perché essa è un diritto e "come seguaci di Gesù Cristo
siamo chiamati ad essere difensori di questo diritto", come si esprime il documento
finale dell'assemblea. Nel testo viene ribadita anche l'opzione della Chiesa per la
pace. "Appoggiamo quanto favorisce la riconciliazione - scrivono i vescovi venezuelani
- e quanto permette di ostacolare la diffusione dell'odio e della divisione. Vi sono
molte realtà, valori e segni nel nostro cristianesimo - aggiungonoi vescovi -, che
debbono essere ricordati e potenziati nel Venezuela di oggi, per metterli a disposizione
di tutti, perché illuminino i sentieri che il paese deve battere". (Aci - MANCINI)