Libano: attentato a Beirut Autobomba provoca due morti e nove feriti tra cui l'ex
ministro Murr
(12 luglio - RV) Torna alta la tensione in Libano. Stamani a Beirut un attentato con
autobomba contro il ministro uscente della Difesa, il pro siriano Elias Murr, ha ucciso
due persone. Ferite altre 9, tra cui lo stesso Murr. Dal suo letto d’ospedale, Murr
ha invitato i libanesi a cooperare per superare il periodo difficile che il Paese
dei cedri sta attraversando. Ma l’attentato di oggi può essere considerato un tentativo
di destabilizzare l’attività del nuovo governo nato dopo la fine della presenza siriana
in Libano? Giancarlo La Vella lo ha chiesto ad Antonio Ferrari, inviato speciale del
Corriere della Sera, esperto di questioni libanesi: