Le reazioni dal mondo alla strage di Londra

(8 luglio 2005 - RV) Il premier irlandese Bertie Ahern che ieri è stato ricevuto in Vaticano da Benedetto XVI e che si è poi recato a pregare sulla tomba di Giovanni Paolo II, ha voluto esprimere ai nostri microfoni la propria solidarietà ai familiari delle vittime degli attentati di Londra:
 
Massima allerta anche dagli Stati Uniti ancora sotto l’incubo dell’11 settembre. Da New York: Paolo Mastrolilli:
 
Agli attentati di Londra, immediate le reazioni anche dalle istituzioni europee come ci riferisce da Bruxelles, Laura Forzinetti:
 
E come gli altri governi europei, anche quello di Roma ha rafforzato le misure di sicurezza, nella consapevolezza che anche l’Italia, dopo New York, Madrid e Londra è esposta al terrorismo. Il servizio di Giampiero Guadagni:
 
Forte l'emozione agli attentati di Londra anche in Russia e nei Paesi est-europei. Ce ne parla Giuseppe D'Amato: