A Londra le Olimpiadi 2012 La scelta del Cio stamani a Singapore Il commento
del direttore della Gazzetta, Di Rosa
(6 luglio 2005 - RV) E’ Londra la sede delle Olimpiadi 2012. Lo ha deciso ieri il
Comitato Olimpico Internazionale riunito a Singapore. La capitale britannica, che
seguirà, nell’organizzazione dei Giochi, Pechino 2008, l’ha spuntata su altre candidate
prestigiose, come Parigi, New York, Madrid e Mosca. Il servizio di Giancarlo La Vella: I
Giochi Olimpici del 2012 si svolgeranno a Londra. Tutto secondo pronostico, dunque,
considerando che la lunga tornata elettorale ha dapprima portato all’eliminazione
di Mosca, che avrebbe voluto mostrare il nuovo volto della città dopo l’edizione sovietica
boicottata del 1980, e poi di New York. Ultima a resistere Madrid. Nel voto finale,
fra Parigi e Londra, l’ha spuntata la capitale britannica. E proprio le due città,
che già hanno ospitato due edizioni olimpiche a testa – 1900 e 1924 i francesi, 1908
e 1948 i britannici – erano alla vigilia le sedi più accreditate per succedere a Pechino
che, invece sarà sede dei Giochi nel 2008. Ma ecco i numeri di quella che si preannuncia
un’edizione tutta da scoprire, che si disputerà dopo gli attesissimi Giochi cinesi.
Londra ha una popolazione di oltre 7 milioni di abitanti, se consideriamo anche il
popoloso circondario, ed ha destinato alle Olimpiadi un budget di 2 miliardi e mezzo
di dollari. I Giochi “made in England” dovrebbero svolgersi soprattutto ai confini
della città, dove sorgerà anche il villaggio olimpico. Il progetto passa per la riqualificazione
della zona periferica dell'East End. Alcuni eventi dovrebbero essere, invece, allestiti
in luoghi altamente simbolici, come Hyde Park. Già si sta lavorando per potenziare
ulteriormente il sistema dei trasporti, già messo a dura prova dal traffico ordinario
e per modernizzare la storica, ma vetusta linea metropolitana. La capitale britannica
ha dovuto rinunciare alla corsa per i Mondiali di atletica del 2005 a causa dei problemi
finanziari che hanno ritardato la costruzione di un nuovo stadio. Ma questa volta
ce l’ha fatta e per un obiettivo ben più prestigioso. Grande la soddisfazione del
sindaco Livingstone, ma soprattutto che del premier britannico Blair che ha accompagnato
e sostenuto a Singapore lo staff olimpico londinese. Un “totolimpiadi” emozionante
e incerto sino all’ultimo, che ha premiato, dunque, una sede di altissimo prestigio.
Insomma, forse non sarà una sorpresa come fu Pechino 2008, ma Londra 2012 sarà, comunque,
una degna sede per ospitare il più importante evento sportivo mondiale
Sui
motivi della vittoria londinese Giancarlo La Vella ha raccolto il commento del direttore
della Gazzetta dello Sport, Antonio Di Rosa: