TUNISI. - Il governo della Tunisia, paese a maggioranza islamica, ha ceduto alla comunità
cattolica dell'Isola di Jerba la chiesa di San Giuseppe. La richiesta era stata avanzata
dal vescovo di Tunisi, mons. Fouad Twal. Il prelato ha spiegato che la concessione
della chiesa è stata annunciata dal ministro degli Esteri dato l'aumento di tuisti
cattolici nell'isola, soprattutto italiani e tedeschi.Mons. Twal ha aggiunto che la
decisione governativa promuove l'interesse al cosiddetto "dialogo tra le religioni".
Comunque è da annotare che non si tratta di una vera e propria cessione della chiesa
di San Giuseppe ai cattolici, quanto di una restituzione, di una riapertura della
chiesa stessa. Infatti, il governo tunisino assunse il controllo della chiesa di Jerba
nel 1964, quando gli venne ceduta in virtù di accordi con la Santa sede. La presenza
dei cattolici nell'Isola di Jerba risale ai primi secoli del cristianesimo. Vi sono
vestigia di un vescovado e di alcune basiliche paleocristiane. (Aimis - MANCINI)