Ucciso esponente antisiriano in Libano. Con noi, mons. Raï
(21 giugno 2005 - RV) Si tinge di sangue il dopo elezioni in Libano. Un’autobomba
è esplosa stamani nella zona occidentale di Beirut uccidendo George Hawi, ex leader
del Partito comunista libanese antisiriano. Il leader druso Jumblatt ha detto che
in tal modo si vuole colpire l’opposizione antisiriana. Sentiamo Andrea Sarubbi:
Poco fa,
la polizia ha arrestato cinque sospetti, tutti di nazionalità siriana: si conferma
dunque l’ipotesi di un tentativo di destabilizzazione. Al microfono di Andrea Sarubbi,
mons. Béchara Raï, vescovo di Jbeil dei maroniti: