Iran. Chiusi due quotidiani: avevano pubblicato una lettera che denunciava frodi alle
elezioni
(20 giugno 2005 - RV) Tensione altissima in Iran, dopo le contestate presidenziali
di tre giorni fa. Stamattina le autorità hanno chiuso due grandi quotidiani riformatori,
rei di aver pubblicato la lettera di un candidato che denunciava frodi. Shirin Ebadi,
premio Nobel per la pace, ha annunciato che non voterà al ballottaggio di venerdì
prossimo, quando si troveranno di fronte due candidati conservatori: Rafsandjani ed
Ahmadinejad. Difficile, dunque, che il Paese possa voltare pagina, come conferma al
microfono di Amedeo Lomonaco il corrispondente Ansa da Teheran, Alberto Zanconato: