(17 giugno 2005 - RV) È lunga la lista di nuove vittime cadute ieri in Iraq. Si parla
di almeno 40 morti tra marines, poliziotti, e civili. Nel mirino delle violenze, anche
il contingente italiano: un ordigno è esploso al passaggio di un convoglio a Nassiriya,
fortunamente senza provocare feriti. Ma si intravedono anche segnali di cambiamento,
come ci riferisce Paolo Mastrolilli: