MONTEVIDEO. - Il cardinale Jorge Mejìa, presidente della Delegazione cattolica della
Commissione congiunta tra la Santa Sede e il Grande Rabbinato di Israele, è giunto
a Montevideo per partecipare, nel tardo pomeriggio di oggi all'atto inter-religioso
promosso dalla Comunità Israelita d'Uruguay. L'atto, nel quadro del quarantennale
della dichiarazione conciliare "Nostra Aetate", vuole essere un omaggio alla memoria
di Giovanni Paolo II per il suo impegno a favore del dialogo tra cattolici ed ebrei.
L'atto vedrà anche la partecipazione del Gran Rabbino Mordejai Maarabi della Comunità
Israelita dell'Uruguay; del Rabbino Alejandro Bloch della Nuova Congregazione Israelita;
del Nunzio apostolico, mons. Januez Bolonek; dell'arcivescovo di Montevideo, mons.
Nicolàs Cotugno; del presidente della Conferenza episcopale uruguayana, mons. Pablo
Galimberti; e del Pastore Juan Armin Ihle, presidente di turno della Confraternita
Giudeo-Cristiana d'Uruguay. (MANCINI)