SANTIAGO. - "Mi rivolgo a voi a motivo di una situazione grave che ci preoccupa tutti:
con queste parole comincia il comunicato urgente indirizzato dal Cardinale Francisco
Javier Errázuriz Ossa, arcivescovo di Santiago del Cile e Presidente del CELAM, ai
Presidenti delle Conferenze Episcopali dell'America Latina e del Caribe. "Mi riferisco
alle circostanze critiche che attraversa il paese fratello della Bolivia ed agli sforzi
della sua Conferenza Episcopale per aprire una strada verso un'autentica e durevole
pace sociale". Il cardinale ricorda le parole del Santo Padre di domenica 5 giugno,
quando all'Angelus ha parlato dalla Bolivia invitando tutti a pregare "per quella
cara popolazione", ed ha anche ricordato il lavoro di dialogo con tutte le parti che
sta svolgendo il cardinale Julio Terrrazas, Presidente della Conferenza Episcopale
della Bolivia. "La preghiera solidale in tutte le nostre Chiese particolari può essere
una poderosa e necessaria espressione della nostra fraternità nel Signore e della
vocazione della Chiesa come segno e strumento di comunione e di pace". Il cardinale
Errázuriz conclude con un appello "alla preghiera per il paese fratello della Bolivia,
in modo che si aprano strade verso una pace sociale autentica e durevole, e la Chiesa
possa essere strumento di concordia e pace". (Fides - MANCINI)