2005-06-09 15:31:46

Rilasciati in Arabia Saudita 7 cristiani arrestati perchè pregavano


(9 giugno 2005 – RV) Rilasciati in Arabia Saudita 7 cristiani indiani, arrestati con l’accusa di pratiche religiose proibite. Condizione del rilascio, secondo l’agenzia di stampa AsiaNews, la firma di una rinuncia a continuare i momenti di preghiera nelle proprie abitazioni.
Il servizio di Eugenio Bonanata: RealAudioMP3

Ieri in Arabia Saudita, le autorità di Ryad hanno liberato 7 degli 8 cristiani arrestati il 28 maggio scorso per pratiche religiose illegali. Si tratta di protestanti indiani colpevoli di radunarsi nelle proprie abitazioni per pregare e leggere la Bibbia. Fonti dell’agenzia di stampa AsiaNews raccontano che il rilascio è avvenuto in seguito alla firma di una rinuncia a continuare tali pratiche religiose. Quattro dei rilasciati sono già stati rimpatriati in India; mentre, nelle prossime settimane, le autorità decideranno la sorte per gli altri. In Arabia Saudita è proibita la libertà di espressione a tutte le religioni, meno che all’islam. Vietata ogni manifestazione pubblica, dunque, come ad esempio avere Bibbie, portare un crocifisso, un rosario o pregare in pubblico. A vigilare sul divieto è la Muttawa, la polizia religiosa molto nota per i discutibili metodi di intervento utilizzati. Anche se negli ultimi anni, grazie alle pressioni internazionali, la corona saudita ha permesso la pratica di altre religioni in privato, la Muttawa continua comunque ad arrestare persone che, nel praticare la propria fede, si attengono a tali disposizioni. Il 28 maggio scorso, infatti, la Muttawa ha compiuto un raid a Batha, una zona della capitale saudita, dove alcuni gruppi protestanti si radunavano in privato per la preghiera. Gli agenti sono entrati nella casa di Kumar, uno dei protestanti, e lo ha interrogato insieme alla moglie sequestrando poi tutto il materiale religioso che era in casa assieme ai computer. Per lui l’accusa è di tenere una scuola religiosa. Più o meno lo stesso metodo è stato applicato anche per gli altri arresti avvenuti tutti nello stesso giorno. Attualmente la polizia tiene in carcere altri 2 cristiani per “ulteriori indagini”.







All the contents on this site are copyrighted ©.