DUEKOUE'. - Sono saliti a oltre 15mila i rifugiati nella missione salesiana di Duékoué,
nellovest della Costa d'Avorio. Lo riferisce un missionario salesiano. "La situazione
sanitaria e alimentare peggiora di ora in ora - precisa il religioso -, anche perché
siamo in piena stagione delle pioggie". Altri dati. Tra la fine di maggio e l'inizio
di giugno più di 60 persone sono state uccise in una serie di attacchi e rappresaglie
tra Dioula, originari del nord, e i Gueré, una popolazione locale.
"Adesso
la situazione sembra essersi calmata - aggiunge il missionario salesiano -, ma rimane
la paura. La gente è terrorizzata di tornare nelle proprie case e nei propri campi
e preferisce rimanere nelle tende".