2005-06-04 08:34:24

L'Ue sfida gli scettici


(4 giugno 2005 - RV) Il processo di ratifica della Costituzione deve continuare. Questo il parere espresso ieri da Jean-Claude Juncker, presidente di turno della Unione Europea, in vista del vertice del 16-17 giugno, che affronterà le possibili soluzioni istituzionali dopo il no di Francia e Olanda alla Carta europea. E la crisi europea sarà al centro dei colloqui stasera a Berlino tra il cancelliere tedesco Schroeder e il presidente francese Chirac, mentre cresce l’Euroscetticismo nei Paesi scandinavi. Dato, questo, confermato da alcuni sondaggi. In Italia, invece, il ministro del Welfare Maroni ha lanciato la proposta di tornare alla lira. Idea bocciata dal premier Berlusconi e dagli alleati della Casa della Libertà.
 
E il dibattito sulla crisi nell’Unione Europea, dopo il ‘no’ alla Costituzione di Francia e Olanda, si incrocia in questi giorni con il convegno “Dall'idea di Europa alla Costituzione europea”, a 50 anni dalla Conferenza europea di Messina. Una conferenza che vide il superamento della crisi nata con il ‘no’ di Francia e Germania al Trattato di difesa. Ma cosa rappresentò 50 anni fa questa Conferenza? Fausta Speranza lo ha chiesto a Enrico Vinci, che a Messina partecipò in qualità di sottosegretario agli Esteri: RealAudioMP3







All the contents on this site are copyrighted ©.