(28 maggio 2005 - RV) Alla vigilia del referendum sulla Costituzione europea, la Francia
appare ancora molto incerta. Secondo gli ultimi sondaggi, a separare i favorevoli
e contrari alla ratifica del testo è appena il 2 per cento dei voti. In caso di vittoria
del no, ha detto stamani l'ex presidente della Convenzione europea Valery Giscard
d'Estaing, sarà necessario organizzare un nuovo scrutinio nell’ottobre 2006: alla
fine, cioè, del processo di ratifica dei vari Paesi europei. Da Parigi, Francesca
Pierantozzi:
Gli elettori
francesi - quindi - più che sui contenuti della Costituzione europea, si trovano di
fronte ad un confronto sulle questioni interne al Paese. Ce lo spiega Giuseppe Bettoni,
studioso del centro di ricerca “Paris VIII” e docente all’Università di Milano: