YAOUNDE'. - Una religiosa camerunese di 52 anni di età, suor Marie-Thérèse Brigit
Mewoulou, gestisce da 15 anni un orfanotrofio particolare alla periferia della capitale
Yaoundé. L'orfanotrofio ospita bambini rimasti orfani di genitori uccisi dalla sida/aids.
In quest'opera di carità la suora è coadiuvata anche da trenta persone fisse e cinquanta
volontarie. Suor Marie-Thérèse prese la decisione di aprire l'orfanotrofio a Yaoundè,
nel 1990, dopo un giro in Uganda dove si rese conto dell'ampiezza e della profondità
del male causato dalla sindrome di immunodeficienza acquisita. Attualmente il suo
orfanotrofio è il primo in Camerun a beneficiare degli aiuti del PNUD, il Programma
delle Nazioni Unite per lo Sviluppo. (Dia - MANCINI)