LUSAKA. - "L'uso del profilattico rimane ancora una soluzione sbagliata al vero problema
del vih/sida, pur rimanendo una questione bruciante in Africa". Lo ha ribadito l'arcivescovo
Orlando Antonini, Nunzio apostolico in Zambia, come scrive il quotidiano di Lusaka
"The Sunday Post". Il giornale riferiva le critiche alla Chiesa di un esperto nella
lotta alla sindrome da immunodeficienza acquisita, Mannasseh Phiri. Mons. Antonini,
in proposito, ha ricordato come "l'insegnamento della Chiesa cattolica si rivolge
ai cattolici, per i quali fuori dal matrimonio le relazioni sessuali non sono permesse
e perciò l'uso del profillattico è fuori discussione". La posizione della Chiesa nella
lotta alla sida/aids registra la recente dichiarazione del cardinale Wilfred Napier,
arcivescovo di Durban e presidente della Conferenza episcopale dell'Africa Australe
(SACBC), secondo il quale la pubblicità e la diffusione del profilattico hanno fallito
in Africa il loro obiettivo di frenare la diffusione della sida/aids, mentre invece
il profilattico fa aumentare promiscuità e comportamentiimmorali. (Apic - MANCINI)