Il discorso del Papa all'ambasciatore bulgaro e la preghiera sulle reliquie del curato
d'Ars
(23 maggio 2005 - RV) Il legame millenario di stima e di vicinanza spirituale tra
la Santa Sede e il popolo bulgaro. Lo ha sottolineato stamani Benedetto XVI, che ha
ricevuto in Vaticano il presidente della Repubblica di Bulgaria, Parvanov. Il Pontefice,
tra l’altro, ha ricordato che papa Giovanni XXIII, prima di salire al soglio pontificio,
era stato delegato apostolico in Bulgaria. Il Santo Padre non ha dimenticato neppure
la visita, tre anni fa, di Giovanni Paolo II. Il servizio di Fausta Speranza: Benedetto
XVI si è soffermato in preghiera stamani sulla reliquia del beato Giovanni Maria Vianney,
universalmente noto come curato d’Ars. La reliquia da ieri sera alle 9 di oggi è stata
esposta nella cappella privata del Palazzo Apostolico. Per il centenario della beatificazione
del curato d’Ars, la parrocchia romana di via Lentini, dedicata al sacerdote francese,
ospita il cuore incorrotto del “patrono dei parroci”, come fu proclamato da Pio XI
nel 1929. La reliquia tornerà ad Ars mercoledì prossimo.