Uzbekistan: si estende la crisi. Giallo sul bilancio delle vittime.
(16 maggio 2005 - RV) Si estende in Uzbekistan l’insurrezione contro il presidente
Karimov, scoppiata la scorsa settimana nella città orientale di Andijan. Scontri tra
militari e ribelli sono segnalati anche al confine con il Kirghizistan. Intanto è
giallo sul bilancio delle vittime: sarebbero almeno 600 secondo fonti di organizzazioni
non governative indipendenti, mentre per il ministero dell’interno uzbeco i morti
sarebbero 70. In un quadro che si aggrava, però, la comunità internazionale - in particolare
Russia e Stati Uniti - sembrano continuare a tenere un basso profilo nei confronti
della crisi uzbeka. Ce ne parla Fabrizio Dragosei, corrispondente da Mosca del Corriere
della Sera: