(16 maggio 2005 - RV) Ancora macabre violenze in Iraq, all’indomani della visita a
sorpresa del segretario di Stato americano Rice. Tre iracheni che lavoravano per la
tv del Kuwait sono stati uccisi a sud di Baghdad, mentre quattro soldati iracheni
hanno perso la vita in un attacco a Baquba, a nord della capitale. 13 cadaveri di
persone uccise a colpi d'arma da fuoco, poi, sono stati rinvenuti a nord est di Baghdad:
sale così a 47 il numero di corpi ritrovati nelle ultime 48 ore in Iraq. "La guerriglia
è molto violenta - ha detto la Rice - e non si sconfigge solo con mezzi militari,
ma si batte con una forte alternativa politica". Il servizio di Paolo Mastrolilli