2005-05-12 12:20:58

Turchia: il processo Ocalan da rifare secondo la Corte Europea dei diritti umani


(12 maggio 2005 - RV) Non fu equo, perché non imparziale né indipendente, il processo dei giudici turchi al leader ribelle curdo Abdullah Ocalan, condannato a morte nel 1999 ed attualmente detenuto in un’isola. Lo ha dichiarato stamattina la Corte europea dei diritti umani, rilevando due irregolarità nel procedimento giuridico: la presenza di un magistrato militare e la violazione dell’articolo della Convenzione che proibisce la tortura. Da parte sua, Ankara si è impegnata ad iniziare un nuovo processo, nel rispetto dei principî dello Stato di diritto. Il commento di Marco Ansaldo, corrispondente in Turchia del quotidiano “La Repubblica”: RealAudioMP3

 







All the contents on this site are copyrighted ©.