Da Benedetto XVI in udienza il sindaco di Roma, Veltroni, e i vescovi dello Sri Lanka in visita ad Limina Apostolorum

(7 maggio 2005 - RV) Stamani, rinnovando la tradizionale cordialità di rapporti tra Santa Sede e municipalità capitolina, il sindaco di Roma, Walter Veltroni, è stato ricevuto in udienza privata da Papa Benedetto XVI.
La recente tragedia dello Tsunami, il dialogo interreligioso, i conflitti civili e i diritti dei cittadini, l’educazione dei giovani e la formazione dei seminaristi: sono stati, invece, i temi toccati da Benedetto XVI, nel discorso rivolto stamane ai vescovi dello Sri Lanka, al termine della loro visita ad Limina Apostolorum, la prima di questo pontificato. Profondamente turbato – si è detto il Papa – per gli effetti devastanti del maremoto che ha colpito il sud asiatico, raccomandando in particolare alla comunità cristiana di assistere i piccoli orfani, considerato come i bambini “siano cosi spesso semplicemente dimenticati o vegognosamente sfruttati come soldati, come lavoratori o vittime innocenti del traffico di esseri umani”. Da qui l’urgenza per le autorità civili e la comunità internazionale di garantire ai ragazzi la protezione legale che meritano. Altro aspetto importante messo il luce da Benedetto XVI, è stato il dialogo interreligioso. “Il dovuto rispetto – ha detto – per le convinzioni profondamente radicate degli altri e per il loro diritto di libertà da coercizioni è la chiave per vivere in armonia”, evitando che il dovere di proclamare Cristo come unico Salvatore venga interpretato come tentativo di costringere gli altri ad agire contro le proprie coscienze. (Roberta Gisotti)