Iraq: attentati a catena provocano oltre 70 morti. Oggi Berlusconi in Parlamento sul
caso Calipari. Arrestato in Pakistan numero tre di Al Qaida
(05 maggio 2005 - RV)È una scia di violenza senza fine quella che sta insanguinando
in queste ore l’Iraq. Almeno 25 persone sono rimaste uccise stamani a Baghdad in una
serie di attacchi contro le forze dell'ordine: ad entrare in azione anche un kamikaze.
Ieri invece era stata la città settentrionale di Erbil - nel Kurdistan iracheno -
ad essere presa di mira, con un attentato che ha provocato 46 vittime in un centro
di reclutamento della polizia locale. Ma perché la guerriglia ha colpito anche Erbil?
Sentiamo Adib Fateh Ali, rappresentante della comunità curda irachena in Italia:
Mentre l’Iraq
è consumato dagli attentati, non si spengono le polemiche sulla morte di Nicola Calipari,
l’agente italiano ucciso nei pressi di Baghdad il 4 marzo scorso, subito dopo la liberazione
della giornalista Giuliana Sgrena. Ieri la vicenda è stata al centro di una telefonata
tra il presidente americano Bush e il premier italiano Berlusconi: