2005-04-30 14:04:50

Attese oltre 300 mila persone a Bari il 29 maggio per la Messa presieduta da Benedetto XVI a conclusione del Congresso Eucaristico nazionale


(30 aprile 2005 - RV) Bari si sta preparando a ricevere il Papa. Ieri è stata confermata ufficialmente la presenza di Benedetto XVI per la conclusione del Congresso Eucaristico Nazionale, il 29 maggio prossimo, solennità del Corpus Domini. All’appuntamento sono attese oltre 300 mila persone. Sarà la prima visita apostolica di Benedetto XVI in Italia. In questi primi giorni di Pontificato, Papa Ratzinger ha già messo più volte l’accento sulla centralità dell’Eucaristia. Ce ne parla in questo servizio Sergio Centofanti: RealAudioMP3
**************
“In maniera quanto mai significativa – ha detto il Papa nel messaggio letto il 20 aprile scorso al termine della Messa per la fine del Conclave - il mio Pontificato inizia mentre la Chiesa sta vivendo lo speciale Anno dedicato all’Eucaristia”.
Benedetto XVI afferma di voler “cogliere in questa provvidenziale coincidenza un elemento che deve caratterizzare il ministero” al quale è stato chiamato. “L’Eucaristia – aggiunge – è il “cuore della vita cristiana e sorgente della missione evangelizzatrice della Chiesa” e “non può non costituire il centro permanente e la fonte” del suo servizio petrino.
“L’Eucaristia – ha proseguito - rende costantemente presente il Cristo risorto, che a noi continua a donarsi, chiamandoci a partecipare alla mensa del suo Corpo e del suo Sangue. Dalla piena comunione con Lui scaturisce ogni altro elemento della vita della Chiesa, in primo luogo la comunione tra tutti i fedeli, l’impegno di annuncio e di testimonianza del Vangelo, l’ardore della carità verso tutti, specialmente verso i poveri e i piccoli”.
“In questo anno, pertanto – ha detto Benedetto XVI - dovrà essere celebrata con particolare rilievo la Solennità del Corpus Domini. L’Eucaristia sarà poi al centro, in agosto, della Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia e, in ottobre, dell’Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si svolgerà sul tema: L’Eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa”.
A tutti il Papa chiede “di intensificare nei prossimi mesi l’amore e la devozione a Gesù Eucaristia e di esprimere in modo coraggioso e chiaro la fede nella presenza reale del Signore, soprattutto mediante la solennità e la correttezza delle celebrazioni”.
Benedetto XVI nella sua prima udienza generale, mercoledì scorso, ha invitato i cristiani a “tenere ferma la centralità di Cristo” perché il Signore “sia sempre al primo posto nei nostri pensieri e in ogni nostra attività”. E, sulla scia di Giovanni Paolo II, ha esortato le comunità cristiane a “diventare autentiche scuole di preghiera, dove l’incontro con Cristo non si esprima soltanto in implorazione di aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode, adorazione, contemplazione”.
Gesù è il Buon Pastore che offre la sua vita per le pecore – ha detto Benedetto XVI nell’omelia di inizio Pontificato domenica scorsa. Anzi “è divenuto lui stesso agnello, si è messo dalla parte degli agnelli, di coloro che sono calpestati e uccisi”.
“Non è il potere che redime, ma l’amore! – ha esclamato il pontefice - Questo è il segno di Dio”: questa è l’Eucaristia. “Il Dio, che è divenuto agnello, ci dice che il mondo viene salvato dal Crocifisso e non dai crocifissori”.
************







All the contents on this site are copyrighted ©.