Iraq: non colpevoli i soldati americani che spararono su Calipari
(26 aprile 2005 - RV)I soldati americani che il 4 marzo uccisero l’agente segreto
italiano Nicola Calipari, reduce dalla liberazione della giornalista Giuliana Sgrena,
“non sono colpevoli”, perché “avevano rispettato le consegne”. È la conclusione dell’inchiesta
del Pentagono, anticipata da una fonte militare. Da New York, Paolo Mastrolilli: