Grande attesa in piazza san Pietro

I fedeli in attesa dell’elezione del 265.mo Papa. La cronaca dalla piazza di Paolo Ondarza (collegamento delle 17.00)


La prima votazione dei 115 cardinali questo pomeriggio in Cappella Sistina dovrebbe essersi conclusa. In caso di esito positivo, cioè nel caso i porporati abbiano già scelto il successore di Giovanni Paolo II, la fumata bianca potrebbe essere emessa tra pochi minuti. Potete quindi immaginare l’attesa carica di emozione di questi istanti in piazza. In caso contrario non ci sarà fumata nera, ma si dovrà attendere il quarto scrutinio della giornata, il quinto dall’inizio del Conclave, il cui esito sarà reso noto con una nuova fumata, o bianca o nera attorno alle 19, subito dopo cioè che gli scrutatori avranno riordinato le due votazioni della sessione pomeridiana,. A scanso di equivoci, l’elezione del 264.mo successore di Pietro oltre che dal colore bianco del fumo sarà segnalata alla Piazza dal suono delle Campane. Ricordiamo che le fumate nere finora sono state due: la prima subito dopo l’inizio del Conclave ieri sera - ci ha tenuti tutti con il fiato sospeso - e la seconda questa mattina alle 11.49. Gli occhi di tutti ora qui in piazza sono rivolti al comignolo posto sul tetto della Cappella Sistina. Via della Conciliazione già da questa mattina è stata chiusa al traffico stradale.


Nella piazza ci sono già molte persone per lo più sul lato sinistro guardando la Basilica, cioè il punto in cui è più visibile il comignolo. Pellegrini sono arrivati dalle più diverse parti del mondo nell’attesa di ascoltare le parole latine “habemus Papam” . Alcuni turisti stanno entrando in Basilica e nelle grotte Vaticane per l’omaggio alla tomba di GpII. Ciò che contraddistingue però questa folla, bisogna dirlo, è la compostezza. Fattore questo evidenziato anche dall’edizione di questo pomeriggio dell’Osservatore Romano che sottolinea come si stia assistendo non ad un elezione qualsiasi, ad un evento non solo terreno. E la connotazione non solo umana di questo evento è davvero percepibile, anche solo a pelle, ad un livello puramente emotivo qui in piazza san Pietro.