Accompagnare Giovanni Paolo II con la preghiera è anche l’imperativo del cardinale
Ersilio Tonini, arcivescovo emerito di Ravenna, che in questa intervista di Luca Collodi
mette l’accento sulla straordinarietà di questo momento per tutti i fedeli:
********** R.
- Lui ha vissuto la propria vita semplicemente, abbandonata alla volontà di Dio, e
quando lo invitavano a dimettersi, diceva: “Mi metto nelle mani di Dio”. Io dico,
allora: è un momento straordinario, questo. Adesso, non ho una diocesi, ma se ne avessi
una inviterei la mia diocesi ad accompagnarmi in questo momento, fosse anche quello
dell’agonia: bisogna accompagnarlo, accompagnarlo! Se poi il Signore lo chiamerà,
dire al Signore: “Ti ringraziamo, ci hai fatto un dono grande, grande, perché è in
questo momento che noi possiamo capire il dono grande che Dio ci ha fatto”. Ecco perché,
allora, guardando le cose con la fede si è sempre nella verità, non ci sono sorprese.
Penso che finalmente un evento religioso diventa un evento mondiale! **********