CITTA’ DEL MESSICO – La legge sui casinò non rappresenta la via giusta per rilanciare l’economia del paese, anzi potrebbe ulteriormente aggravare i problemi esistenti. Ne sono convinti i vescovi messicani che, durante la 78esima Assemblea ordinaria, hanno affidato ad un comunicato il loro pensiero sul provvedimento per ribadire che: “Le sale da gioco non sono la panacea dei mali”. Il Segretario generale della Conferenza episcopale messicana e vescovo di Texcoco, mons. Carlos Aguilar Retes, ha rivelato durante una conferenza stampa che indagini in possesso dell’episcopato messicano hanno indicato che nei paesi dove sono presenti i casinò il crimine è maggiormente diffuso. “Nonostante alcuni parlamentari abbiano legami forti con i gruppi di potere, sarebbe bene che abbandonino l’idea delle sale gioco, anche perché non rappresenterebbero quella svolta da più parti evocata” ha detto mons. Aguilar Retes. Il presule ha chiesto inoltre di combattere la piaga del narcotraffico che ormai dilaga in Messico.
(Aci 12 nov. – DIONISI)All the contents on this site are copyrighted ©. |