Bomba dell'Eta a San Sebastian, a due settimane dagli arresti in Francia. Solo danni
materiali.
Il separatismo basco torna a colpire, a due settimane dagli arresti in Francia dei
vertici dell’Eta. Una bomba di basso potenziale è esplosa stanotte a San Sebastian,
davanti ad una società immobiliare. Le azioni dei separatisti, sostengono i giudici
spagnoli, sarebbero finanziate da alcuni noti ristoratori baschi, che pagherebbero
all’Eta una cosiddetta “imposta rivoluzionaria”.