2004-10-14 17:26:17

MESSICO: MINORANZE


CITTA’ DEL MESSICO – Nel pieno del 49esimo Congresso Eucaristico Internazionale, in corso a Guadalajara, si è fatta sentire la voce delle minoranze religiose messicane che hanno attaccato il Segretario governativo, Santiago Creel Miranda, accusandolo di discriminare i gruppi più piccoli ed agevolare, di contro, la Chiesa Cattolica. Le critiche all’operato di Creel sono arrivate da José Oreste Sanchez e da Adoniram Gaxiola, rispettivamente rappresentanti della Chiesa Evangelica e della Luce del Mondo. “Il funzionario si serve della sua posizione di vertice per favorire la gerarchia cattolica, senza peraltro tener conto dei suoi trascorsi bui, dell’Inquisizione o deiConquistadores”. Secondo Gaxiola, Creel avrebbe tradito gli accordi fissati quindici giorni fa in occasione dell’incontro di Palazzo Nazionale. “Per lui sarà un effetto boomerang dal punto di vista politico, anche se ha usato il suo ruolo per la scalata alle presidenziali” ha tuonato Gaxiola. Non è stato meno tenero Sanchez: “Confonde la storia messicana, perché non tiene affatto in considerazione la fame di potere che la Chiesa cattolica ha avuto nei secoli”. I due hanno chiesto quindi “pari dignità”, perché le minoranze religiose si sentono “ignorate e in alcuni casi discriminate. I Testimoni di Geova per esempio vengono ancora espulsi per motivi di fede”. L’attacco di Gaxiola e di Sanchez è arrivato all’indomani dell’intervento di Creel a Guadalajara, durante il quale l’esponente di governo ha definito la Chiesa “parte fondamentale della storia messicana”, elogiando al tempo stesso “il suo messaggio di luce e di vita per il nuovo millennio”.

(La Jornada 13 ott. – DIONISI)







All the contents on this site are copyrighted ©.