Lourdes: i pellegrini e i luoghi del Santuario

La presenza annuale di pellegrini al Santuario di Lourdes è stimata in oltre sei milioni di persone (6.108.500 nel 2003) provenienti dai cinque continenti (70 paesi), che fanno della Grotta - dove la Vergine apparve a Bernadette Soubirous - uno dei luoghi più visitati al mondo.

La missione dei servizi del Santuario è quindi finalizzata non solo all’accoglienza dei pellegrini, ma di permettere loro di conoscere e sperimentare il messaggio di Lourdes: preghiera, penitenza e riconciliazione con Dio.

Per quanto riguarda la provenienza dei pellegrini, le cifre ufficiali indicano un 38,40% dalla Francia, 26,49% dall’Italia, 6,95% dalla Spagna, 4,69% dal Regno Unito, 4,53% dall’Irlanda, 4,08% dalla Germania, 3,46 dal Belgio, 1,53% dall’America, 1,12% dall’Asia.

Come già indicato nel libretto del Viaggio del Papa, i pellegrini in maggioranza arrivano individualmente, mentre quelli organizzati avvengono in base ad un calendario annuale prestabilito (pellegrinaggi nazionali, dei giovani, per fasce di età, per categorie professionali).

Tutto questo richiede un’organizzazione per l’accoglienza notevole, i volontari dell’ospitalità sono oggi 7.000, cui si aggiungono oltre 100.000 accompagnatori dei vari pellegrinaggi. Prestano il servizio pastorale 30 cappellani appartenenti a quattro congregazioni e provenienti da diverse diocesi; al servizio del Santuario vi sono anche 5 comunità di religiose oltre ad una associazione di laici. I dipendenti sono oggi 297 fissi e 107 stagionali nei 63 servizi (pastorale, accoglienza, amministrazione, sicurezza, tecnici). Il bilancio annuale del Santuario è di 18 milioni di Euro, costituito al 90 % da offerte e da donazioni.

Per la visita del Papa, non potendo il Santuario coprire con il proprio bilancio ordinario le spese previste - che ammontano a un milione e quattrocentottantamila euro – è stato proposto ai pellegrini che verranno per la messa di domenica 15 agosto di dare un’offerta di 10 euro.

I luoghi del Santuario ruotano tutti intorno allaGrotta delle apparizioni(ricordiamo che furono diciotto, comprese tra l’11 febbraio ed il 16 luglio 1858), dove i pellegrini possono toccare la roccia passando all’interno della grotta (che ha un’altezza di tre metri e mezzo per una larghezza di circa dieci metri ed una profondità di nove metri e mezzo), bere alla sorgente che Bernadetta scoprì in fono alla Grotta scavando nella terra seguendo le indicazioni della Vergine (oggi i pellegrini bevono l’acqua grazie ad alcune decine di rubinetti disposti lungo un muro a sinistra della Grotta, dove viene distribuita l’acqua della sorgente originaria), raccogliersi davanti alla Grotta. In una nicchia di roccia, in alto a destra della Grotta, è stata collocata il 4 aprile 1864 la statua della Vergine Maria così come è stata descritta da Bernadette a seguito delle apparizioni. Ha un’altezza di un metro e ottantotto centimetri, e fu realizzata da Joseph Fabish, professore alla Scuola di Belle Arti di Lyon.

Poco oltre la Grotta sonole piscinedove è possibile immergersi nell’acqua della sorgente. L’anno scorso sono stati 380.413 le persone – sane e malate, assistite dai volontari - che hanno risposto all’invito che la Nostra Signora di Lourdes, il 21 gennaio 1858, rivolse a Bernadette: “vai a bere alla fontana e lavati”, un gesto che ancora oggi rappresenta una tappa nel cammino di penitenza e riconciliazione con Dio.

Ogni giorno alle ore 17.00, da aprile ad ottobre, i pellegrini possono partecipare allaprocessione eucaristicaeall’Adorazioneche si tengono nella Basilica sotterranea San Pio X, posta prima della Grotta, con la benedizione finale dei malati.

Sempre da aprile ad ottobre, alle 21.00, si svolge la suggestivaprocessione mariana detta “aux flambeaux”che si snoda dalla Grotta al piazzale (detto Eslanade, può contenere più di 40 mila persone) ai piedi della Basilica di Notre-Dame du Rosaire (la Basilica è stata costruita sulla collina ai cui piedi è la Grotta, così che l’abside è esattamente sopra il luogo delle apparizioni) con le due grandi, caratteristiche, scalinate a semicerchio che scendono dal sagrato della Basilica, davanti alle quali è il lungo viale su cui si snoda la processione (dalla basilica di Nostra Signora del Rosario alla porta di ingresso al Santuario, chiamata di San Michele, c’è una lunghezza totale di 400 metri, che comprendono il viale, propriamente detto, di una larghezza di 85 metri e che parte dalla statua della Vergine coronata fino alla porta di San Michele). La processione si conclude con il Salve Regina e una benedizione.

Oltre alle messe nelle diverse lingue nazionali,una messa internazionaleviene celebrata ogni mercoledì e domenica alle 9.30 nella basilica San Pio X, a cui si aggiunge una messa internazionale dei giovani a luglio il giovedì sera e ad agosto il sabato, nella chiesa di Santa Bernadette.

I luoghi di cultosonola Cripta,il primo santuario, che venne scavata nella roccia sopra la Grotta, nel 1866, in risposta alla richiesta della Vergine Maria che il 2 marzo 1858 chiese che i preti venissero in processione al luogo delle apparizioni e realizzassero una cappella. Fu benedetta ed inaugurata nel 1866, all’entrata si trova un mosaico che rappresenta san Pio X e il lungo corridoio di accesso è coperto da ex-voto. Oggi si trova tra la basilica dell’Immacolata Concezione e la basilica di Nostra Signora del Rosario. Conserva le reliqiue di santa Bernadette che ha assistito all’inaugurazione. Tutte le notti dalle 24.00 alle 7.00 del mattino, da aprile ad ottobre, ha luogo l’adorazione eucaristica silenziosa e la preghiera personale.

La basilica dell’Immacolata Concezione(detta “basilica superiore”), inaugurata nel 1871, è situata alla sommità della roccia della Grotta; il suo carillon scandisce con la melodia dell’Ave Maria tutte le ore della giornata.

La basilica di Nostra Signora del Rosario, consacrata nel 1901, poco più in basso, con una cappella dedicata a Bernadette, a forma di croce greca, ha i muri ornati di una serie di mosaici che rappresentano i misteri gioiosi, dolorosi e gloriosi, che vengono meditati nella preghiera del rosario.

La basilica di san Pio X,di cui si è detto prima, è un edificio sotterraneo che può contenere 25 mila fedeli ed è stato consacrato nel 1958.

Gli altri luoghi sonola chiesa di Santa Bernadetta, un edificio moderno inaugurato nel 1988 sul luogo in cui Bernadette sostò il giorno dell’ultima apparizione, il 16 luglio, sull’altra sponda del fiume Gave che scorre davanti alla Grotta, impossibilitata dalla polizia a raggiungere la Grotta stessa. Si trova vicino al grande prato dove si svolgerà la Messa, presieduta dal Papa, domenica prossima.

La Cappella della Riconciliazionesi trova alla fine della rampa, o scalinata di destra della Basilica del Rosario, sul piazzale.

Infinela Tenda dell’Adorazione, dove è esposto il Santissimo Sacramento fino all’inizio della processione alle ore 17.00, ha una superficie di 500 metri quadri, ela Cappella dell’Adorazione,dietro la chiesa di santa Bernadetta, riservata alla preghiera e all’adorazione eucaristica personale e silenziosa, ela Via Crucische si inerpica in un sito scosceso e boschivo sulla collina che guarda, sull’altra riva del Gave, la Grotta.