LA PAZ - Il paese è fermo nel settore della formazione
e non si vedono all’orizzonte sostanziali mutamenti. Il Terzo Congresso sull’educazione
della Chiesa boliviana si è aperto con questa affermazione del Presidente della Commissione
episcopale per l’educazione, mons. Luis Sainz, il quale ha chiamato i partecipanti
a “dare risposte concrete soprattutto alle domande dei poveri e degli emarginati”.
Cinquecento delegati si confronteranno durante i cinque giorni della manifestazione
che ha come tema principale Rispetto dei principi etici e promozione dei valori del
Vangelo. All’inaugurazione hanno partecipato il card. Julio Terrazas, il Nunzio apostolico,
mons. Ivo Scapolo, l’arcivescovo di Cochabamba, mons. Tito Solari e il Ministro della
pubblica istruzione, Donato Ayma. “Quanto uscirà da questo congresso sarà molto importante
per riformare e potenziare l’intero sistema” ha spiegato mons. Sainz. Le prime due
edizioni si sono tenute nel 1993 e nel 1998. Attualmente in Bolivia sono 300mila gli
studenti che frequentano scuole cattoliche riconosciute dallo stato. (Aci 2 dic.
– DIONISI)