MAPUTO. - Giovanni Paolo II ha visitato il Mozambico un'unica volta, quindici anni
fa, dal 16 al 19 settembre del 1988. La Conferenza episcopale del Mozambico (CEM)
vuole commemorare questo anniversario nella cornice dei 25 anni di pontificato di
Giovanni Paolo II e perciò ha organizzato una serie di iniziative. Le elenca mons.
Jaime Pedro Gonçalves, arcivescovo di Beira e presidente della stessa CEM, in un comunicato
del Consiglio permanente indirizzato a tutte le comunità cattoliche mozambicane. Le
iniziative sono tre: un simposio nel seminario maggiore San Pio X di Maputo; una Santa
Messa di ringraziamento sempre qa Maputo nel Padiglione di Maxaquene; terza, infine,
l'assemblea ordinaria della Conferenza episcopale. I tre avvenimenti occuperanno la
settimana dal 17 al 24 di ottobre. Il comunicato ricorda ai fedeli quanto Giovanni
Paolo II ha fatto per il Mozambico. Il viaggio pastorale nel 1988, innanzitutto, quando
il Papa indirizzò "al popolo mozambicano e alle sue autorità messaggi di pace e di
speranza. Esortò i vescovi ad un impegno maggiore per trovare la pace al popolo mozambicano".
Giovanni Paolo II, continua il messaggio, "accettò di seguire ed appoggiare le conversazioni
di pace tra il nostro governo e la Renamo a Roma. Dopo la firma dell'Accordo Generale
di Pace ricevette in udienza le due delegazioni impegnate nel processo di pace ed
indirizzò al popolo mozambicano un messaggio di gioia e di soddisfazione per la restituzione
della pace a tutti noi". Il messaggio dei vescovi mozambicani ricorda ancora l'interessamento
del Papa presso la comunità internazionale quando il Mozambico subì la grande alluvione
del 2000. A fronte di ciò i vescovi auspicano che le autorità del Paese e tutti i
cittadini, in occasione dei 25 anni di pontificato, "procurino di perpetuare con qualche
segno indelebile il passaggio e la permanenza nel nostro amato Paese di un uomo di
Dio e del bene e una figura internazionalmente ammirata qual'è Papa Giovanni Paolo
II. Per parte nostra - annunciano i vescovi - è nostra intenzione intitolare a Giovanni
Paolo II la sede della nostra Conferenza episcopale che è in progetto di costruzione".