Il dolore di Giovanni Paolo II per le vittime della strage alla moschea di Najaf
In un messaggio, a firma del cardinale segretario di Stato, Angelo Sodano, il Papa
si dice profondamente rattristato dagli “atti di violenza che continuano a mietere
vittime e causare feriti in Iraq” e “particolarmente afflitto dal recente attacco
alla moschea di Najaf che ha determinato la morte di un noto leader religioso e numerosi
fedeli”. Il Santo Padre offre ferventi preghiere per quanti colpiti da questi atti
di terrorismo. Affida quindi “le vittime all’amore e alla pietà di Dio, invocando
la divina consolazione per i sofferenti”.
Il Papa, si legge ancora nel messaggio,
condanna “tutte le forme di violenza e spargimenti di sangue rinnovando il suo appello
ai seguaci delle religioni di tutto il mondo e alle persone di buona volontà affinché
rifiutino ogni tipo di aggressione e lavorino assieme per entrare in un’era di pace
e giustizia in cui queste offese contro la vita umana e la dignità non abbiano più
spazio”.