Ombre sul
le elezioni presidenziali svoltesi in Rwanda
“Un importante passo verso la riconciliazione e la democrazia”. Così la Casa Bianca
ha definito le elezioni presidenziali svoltesi in Rwanda, che hanno visto la riconferma
di Paul Kagame alla guida del Paese. Ma sul voto non mancano le perplessità, manifestate
anche da mons. Twagirayezu, segretario della Conferenza episcopale ruandese.
Anche Amnesty International contesta la validità della consultazione, come spiega
Stephanie Brancaforte, responsabile di Amnesty per l’Africa centrale, al microfono
di Linda Bordoni: